Pandemic effect
di Antonio Angioni
Adesso che sembra ci si stia avviando verso l’uscita del tunnel è lecito fare alcune riflessioni in merito a questa drammatica esperienza ovviamente nell’ambito del perimetro che ci è proprio, ossia quello delle imprese.
Sarebbe utile intanto scrollarsi la retorica terminologia impregnata di espressioni belliche: ogni guerra si è sempre conclusa con vincitori e vinti ed al momento vediamo solo vinti. Mentre gli economisti stanno già discettando se la ripresa sarà a V o ad U, si dimentica che per le proporzioni planetarie la crisi economica in atto non può essere paragonata con quelle precedenti del secolo scorso e di questo secolo.
Questo flagello ha accelerato la fine delle teorie, del resto già in corso negli ultimi anni, e ci costringe a ‘ripensare’ se non tornare ad ‘inventare’: formule, modelli di business, soluzioni organizzative, risk assessment ripartendo però dalla centralità della persona paradossalmente tornata in auge proprio attraverso la pandemia, che ha costretto a riscoprire e ridare dignità a valori frettolosamente accantonati se non dimenticati.
27 aprile 2020 – Editoriale Poliedros Consulting